
Costruttore: Officine Galileo, Firenze
Datazione: secondo quarto del XX sec
Materiale: metallo, vetro
Misure: larghezza 29cm; altezza 34cm; larghezza 14cm
Descrizione: collegato il tubo a una sorgente d’acqua e immessa l’altra estremità nel recipiente serbatoio si faccia correre l'acqua tanto che il livello del recipiente rimanga costante durante l’efflusso. I livelli dell'acqua nei tubi piezometrici rappresentano la differenza, nei diversi punti del condotto, tra la pressione atmosferica e la pressione dinamica del liquido che scorre nel condotto; tali livelli sono disposti secondo una linea retta inclinata che incontra da una parte il centro del flusso d’acqua e dall’altra non raggiunge il livello dell’acqua nel recipiente; la differenza osservabile sarà il dislivello necessario a compensare l’attrito del liquido che si muove. Dall’esperimento si deduce che la diminuzione della pressione dinamica ha una variazione lineare. Viceversa la pressione statica è uguale in tutti i punti: infatti chiudendo nello stesso tempo entrambe le estremità del tubo l’acqua si dispone allo stesso modo nei tubi per il principio dei vasi comunicanti.