
Inventore: Peter Barlow
Datazione: secondo quarto del XIX secolo
Materiali: ferro, legno, rame
Misure: lunghezza 18 cm, larghezza 11 cm, altezza 13 cm
diametro ruota 8 cm
Codice bene: 430-431
Descrizione: il nome di questo apparecchio, che mostra l’azione prodotta da una calamita su di una ruota percorsa da una corrente, è legato a quello del fisico inglese Peter Barlow (1776-1862), che lo presentò nel 1821. In realtà, questo strumento fu ideato dal suo assistente, il chimico James Marsh (1794-1846) che lo ideò dopo aver osservato che un filo attraversato da una corrente veniva espulso dai poli della calamita fra i quali era appeso. Un disco di rame, libero di ruotare attorno ad un asse orizzontale passante per il suo centro, è posto fra le espansioni polari di una calamita e pesca leggermente in una bacinella contenente mercurio. Collegando l’asse del disco ed il mercurio con i poli di una generatore, il circuito si chiude attraverso il raggio della ruota relativo al contatto ruota-mercurio. Nasce allora una forza che provoca la rotazione continua del disco; anche qui, cambiando verso alla corrente o invertendo le polarità della calamita, il senso di rotazione della ruota si inverte. La ruota di Barlow è molto importante, in quanto costituisce un primo esempio, molto semplice, di motore elettrico, cioè di un dispositivo atto a trasformare l’energia elettrica in energia meccanica.